No al pacifismo ipocrita e cerchiobottista.

Noi siamo con la Palestina.

Pace, bella parola. Chi è contrario alla Pace? Nessuno, a parole tutti vogliono la Pace, peccato che per raggiungerla negli ultimi anni siano state combattute guerre, anzi " interventi umanitari" o "guerre umanitarie". Così le hanno chiamate i vari governi che le hanno fatte a partire dalla prima avvenuta in Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale, quella contro la Jugoslavia per finire con i bombardamenti sulla Libia, passando dai governi D'Alema, Berlusconi e Prodi. Oggi abbiamo un governo che continua la sua politica di guerra stringendo affari con il Kazakhstan, paese retto da una feroce dittatura E' in questo quadro che si inserisce la proposta del Ministro degli Affari esteri, Federica Mogherini, e del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, approvata all'ultimo Consiglio dei Ministri, di un disegno di legge che ratifica l'esecuzione dell'Accordo fra l'Italia ed il Kazakhstan sulla cooperazione militare del 2012. Un accordo tra le Forze armate dei due Paesi che mira in realtà a difendere e garantire gli interessi dell'ENI e dell'industria bellica italiana. Cosa ne dicono i democratici del pd che oggi manifestano?

Un governo che non rinuncia al programma di spese militari confermando l'acquisto degli F35.

Oggi ci troviamo ancora una volta a vedere immagini strazianti di civili uccisi e tutto questo viene fatto passare come se fosse un danno collaterale ma necessario perché Israele ha il diritto di difendersi. Ma difendersi da cosa? Sono forse stati i palestinesi ad occupare le terre ed a scacciare gli israeliani? Gaza , ma anche la CisGiordania, è una prigione a cielo aperto, le persone in quella striscia non hanno possibilità di lasciarla, sono sottoposte ad un controllo su tutto quello che serve per sopravvivere, niente entra se Israele non lo permette. Meno male ci sono i tunnel che servono per far entrare cibi e mezzi di sostentamento. Questo è quello che dice Gideon Levy (giornalista israeliano che scrive per il quotidiano Ha'aretz. "La guerra in atto è una guerra per scelta e la scelta l'abbiamo fatta noi israeliani. È vero, quando Hamas ha cominciato a sparare missili Israele non poteva non reagire. Ma contrariamente a ciò che tenta di spacciare la propaganda israeliana, i missili non sono mica piovuti dal cielo senza motivo. Basta tornare indietro di qualche mese: rottura delle trattative da parte di Israele; guerra contro Hamas in Cisgiordania in seguito all'assassinio dei tre studenti di un seminario rabbinico - è dubbio che lo abbia pianificato Hamas - e arresto di 500 suoi attivisti con false accuse; blocco dei pagamenti degli stipendi ai lavoratori di Hamas a Gaza e opposizione di Israele al governo di unità nazionale, che forse avrebbe potuto ricondurre Hamas entro l'agone politico. Chiunque pensi che Hamas avrebbe potuto incassare senza batter ciglio, probabilmente soffre di arroganza, autocompiacimento e cecità."

L'Europa e la Nato , che molti ( compresa la sinistra) vorrebbero come mediatori sono i primi responsabili di quello che sta accadendo, sono sostenitori del colonialismo sionista sia militarmente che politicamente, la soluzione passa ascoltando le scelte del popolo palestinese e anche dell'organizzazione Hamas che comunque è largamente rappresentativa della società palestinese di Gaza.

Che possiamo fare noi? Prima smantellare la falsa informazione che fa di Israele la vittima quando le vittime sono ormai da decenni i palestinesi, poi attivarsi e svolgere i boicottaggi di merci e prodotti israeliani, aderendo alla campagna BDS (http://www.bdsitalia.org/).

Nell'ottica di sostegno alla Pace e al riconoscimento del diritto ad esistere dello stato Palestinese sarebbe stato importante che il Comune di Livorno non avesse ceduto alle pressioni delle forze locali e nazionali sioniste, dal rappresentante della Comunità ebraica di Livorno al Corriere della sera passando per personaggi dalle mani macchiate di sangue come l'ambasciatore di Israele e si fosse gemellato con la città di Gaza differenziandosi così dalle precedenti amministrazioni.

SI AL GEMELLAGGIO CON GAZA

SOLIDARIETA' ALLA RESISTENZA PALESTINESE

SOLIDARIETA' AL POPOLO PALESTINESE

SINISTRA ANTICAPITALISTA LIVORNO