1° Marzo 2010 - prepariamo anche a Livorno una giornata a fianco dei migranti:
difendere i loro diritti vuol dire difendere anche i nostri.

Le drammatiche vicende di Rosarno sono un’espressione dell’offensiva razzista e contro i diritti dei lavoratori in corso nel mondo.
Solidarizziamo con le ragioni che hanno spinto gli immigrati di Rosarno a ribellarsi reagendo allo sfruttamento, alla criminalità organizzata e agli attacchi razzisti.
La politica repressiva del Governo colpisce gli immigrati e alimenta xenofobia e razzismo nella nostra società.
La volontà di costruire anche in Toscana un Cie (Centro di identificazione ed espulsione), rende necessaria una forte mobilitazione
Come Comitato di lotta per il diritto al lavoro sappiamo bene che i lavoratori stranieri sono i nosti compagni e le nostre compagne più sfruttate, che la battaglia per il lavoro sarà vinta solo insieme a loro, per questo vogliamo costruire anche nella nostra città nella giornata del 1°marzo in contemporanea con quelle che si svolgeranno in tutta Italia, in Francia, Spagna, Germania e Grecia, una giornata di lotta e di mobilitazione.
Per questo invitiamo tutti i migranti, le comunità, le associazioni, le
strutture sindacali, i soggetti politici e sociali Venerdi 19 febbraio alle 21,30 al Centro per la Pace (Scali Finocchietti, 2/A) per coordinarsi e definire le iniziative per il 1 marzo .


Il COMITATO DI LOTTA PER IL DIRITTO AL LAVORO DI LIVORNO